AVVISO PUBBLICO - MISURA DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON MINORI IN ETA' EVOLUTIVA PRESCOLARE NELLO SPETTRO AUTISTICO.
INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE DEI MINORI NELLO SPETTRO
AUTISTICO FINO AL DODICESIMO ANNO DI ETA’
ai sensi del Regolamento Regionale 15 gennaio 2019, n. 1. Modificato dal nuovo Regolamento 15
settembre 2022, n.13
ART. 1 FINALITA' E NATURA DELLA MISURA DI SOSTEGNO
Nell'ambito delle iniziative volte alla tutela dei minori nello spettro autistico fino al dodicesimo anno di età, il Comune di Priverno in qualità di Capofila del distretto Monti Lepini LT3 (Comuni di Priverno, Bassiano, Maenza, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sezze, Sonnino) pubblica il presente Avviso in attuazione a quanto previsto dalla Legge regionale n. 7 del 2018 e del Regolamento della Regione Lazio n. 1 del 15 Gennaio 2019, modificato con Regolamento del 15 settembre 2022 n. 13 che interviene con misure di sostegno economico in favore delle famiglie con minori nello spettro autistico entro il dodicesimo anno d’età che sostengono spese per trattamenti di cui all'art 2, 3 del Regolamento ed ad integrazione del piano individualizzato del minore.
In particolare la Regione, nell’art. 2 del Regolamento 15/01/2019 n. 1, sostiene le famiglie dei minori nello spettro autistico fino al dodicesimo anno di età residenti nel Lazio che, in esito alla valutazione multidimensionale effettuata dai competenti servizi Tutela Salute mentale e Riabilitazione dell’Età evolutiva- TSMREE, intendono liberamente avvalersi dei programmi psicologici e comportamentali strutturati (Applied Behavioural Analysis - ABA, Early Intensive Behavioural Intervention - EIBI, Early Start Denver Model - ESDM), dei programmi educativi (Treatment and Education of Autistic and related Communication Handicapped Children - TEACCH) nonchè degli altri trattamenti con evidenza scientifica riconosciuta, mirati a promuovere lo sviluppo cognitivo, sociale e comunicativo del bambino per favorire il migliore adattamento possibile alla vita quotidiana, individuate dalla Regione nelle Linee guida di cui all’art. 74, co.1, della Legge Regionale n. 7/2018;
ART. 2 SOGGETTI BENEFICIARI
La Regione Lazio, pertanto, con nota della Direzione Regionale per l’inclusione sociale – Area Welfare di Comunità ed innovazione sociale, prot. R.U. 0589048 del 07/07/2021, ha comunicato che a norma dell’art. 9 (soggetti beneficiari) del Regolamento Regionale 15/01/2019, n. 1, possono beneficiare della misura di sostegno economico in argomento, le famiglie con minori fino al dodicesimo anno di età con diagnosi dell’ spettro autistico residenti nella Regione Lazio che presentino formale richiesta agli uffici competenti dei Comuni di residenza, relativamente alle spese sostenute per fruire degli interventi erogati dai professionisti iscritti all’Elenco Regionale di cui all’articolo 3. Con riguardo all’elenco dunque, non è previsto altro regolamento regionale dedicato, pertanto il regolamento vigente cui fare riferimento è sempre quello del 15/01/2019 n. 1 e ss.mm.ii.
L’Elenco dei professionisti vigente, per l’anno 2024 è stato approvato con determinazione 07 Ottobre 2024 n. G13192 ed è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Lazio.
ART. 3 MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande per l'ammissione alla misura di sostegno, dovranno essere redatte secondo il “Modello A” allegato al presente Avviso e presentate dalla famiglia del minore, all'Ufficio Protocollo del Comune di residenza entro e non oltre le ore 12.00 del 06 Dicembre 2024, allegando:
-la diagnosi di disturbo dello spettro autistico;
-documento attestante l’indicatore della situazione economica equivalente - ISEE 2024 in corso di validità;
-documento di riconoscimento del richiedente e del minore;
-eventuale copia del permesso di soggiorno in corso di validità del richiedente e del minore.
ART. 4 MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ISTANZE
Il Comune di residenza, a conclusione dell'istruttoria di ricezione delle richieste, verifica la documentazione presentata e l'ammissibilità delle domande.
Gli operatori sociali dei Comuni di residenza di concerto con il servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell'Età evolutiva (TSMREE) di competenza territoriale del minore, stileranno una valutazione multidimensionale, coinvolgendo la famiglia.
La valutazione verrà effettuata, ai sensi dell'art. 10 del Regolamento Reg.le n. 1/19, considerando le risorse e i servizi già attivi in favore della persona o comunque attivabili nella rete sociosanitaria e integrando al piano di assistenza individualizzato gli interventi riferibili alla misura di sostegno economico. In sede di valutazione, verrà indicata la tipologia di intervento maggiormente appropriata al caso, in relazione all’età del minore, al quadro diagnostico, alla diagnosi funzionale e al progetto terapeutico-riabilitativo predisposto dal TSMREE.
La proposta di ore di intervento finanziabili per ogni utente verrà formalizzata dalle Unità Valutative ed indirizzata all'Ufficio di Piano del Comune di Priverno, che procederà entro i limiti del fondo assegnato alla predisposizione del provvedimento relativo all'elenco dei beneficiari della misura di sostegno per l'anno 2024. Nel rispetto della normativa sulla privacy l'elenco sarà costituito da un codice utente assegnato a ciascun beneficiario.
La quota di contributo assegnata ai beneficiari è graduata proporzionalmente in base all'ISEE ed è erogata con priorità ai nuclei familiari con un numero di figli nello spettro autistico superiore a 1 e con un ISEE inferiore o pari ad euro 8.000,00.
Il tetto massimo della quota di contributo è pari a 5.000,00 euro/annui.
Il Distretto Monti Lepini LT/3, oltre al finanziamento assegnato dalla Direzione Regionale Inclusione Sociale, per l’anno 2024 a favore di tale misura, potrà inoltre usufruire di eventuali residui maturati nelle annualità precedenti al fine di rispondere al fabbisogno dell’anno corrente.
In caso di prima valutazione del minore e qualora non sia stato ancora nominato, viene individuato, in sede di unità valutativa multidimensionale, un referente (case manager), punto di riferimento per la famiglia e per gli altri soggetti coinvolti. Il “case manager” assume la funzione di referente anche per il monitoraggio e la verifica dei risultati relativi alla realizzazione del progetto di assistenza individuale, e pertanto anche delle prestazioni rese nell'ambito del sostegno economico in argomento.
ART. 5 MODALITA' DI EROGAZIONE E RENDICONTAZIONE DEL CONTRIBUTO
Le famiglie destinatarie del sostegno economico devono presentare al Comune di residenza con cadenza trimestrale e comunque entro e non oltre il 31 Gennaio 2025, la dichiarazione delle spese effettuate compilando il “Modello C” scaricabile anche dal sito www.socialelazio.it. La documentazione fiscalmente valida deve essere intestata al minore o ai rappresentanti legali dello stesso che hanno presentato richiesta di contributo alle spese e deve contenere il nominativo del terapista.
E' prevista, da parte del Comune di residenza la verifica delle dichiarazioni rese nonché la congruità amministrativa e tecnica in termini di ammissibilità delle spese e rispondenza alle finalità di legge.
In seconda istanza il Comune di residenza del minore invia al Comune di Priverno, in qualità di Comune Capofila, un elenco delle rendicontazioni che hanno ottenuto il visto di regolarità, ai fini della liquidazione.
Qualora venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese, il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio concessogli, con obbligo di restituzione delle somme fino a quel momento indebitamente percepite.
In tal caso il soggetto beneficiario non potrà più presentare, per un anno, altre richieste di contributi e incorrerà nelle sanzioni previste dal codice penale e delle leggi speciali in materia.
Il contributo alle famiglie assegnatarie viene erogato dal Comune di Priverno in qualità di Comune Capofila del Distretto Monti Lepini LT3 a conclusione delle verifiche precedenti effettuate dal Comune di residenza.
ART. 6 DECADENZA DEL BENEFICIO
Nel caso in cui il case manager evidenzi la non collaborazione o il mancato rispetto da parte dell'utente del programma d'intervento concordato, previo invito alla famiglia a continuare nel trattamento, si può sospendere o revocare la concessione del sostegno economico riconosciuto, con provvedimento motivato del comune di residenza, comunicato al Comune di Priverno in qualità di Comune capofila.
ART. 7 TUTELA DEI DATI PERSONALI
I dati di cui il Comune di Priverno entrerà in possesso a seguito del presente avviso interno saranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni dettate dal D.Lgs. 196/2003 e dal vigente Regolamento UE n. 679/2016 comunque utilizzate esclusivamente per le finalità del presente avviso. Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Priverno.
ALLEGATI
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso i seguenti allegati:
Domanda di sostegno economico per famiglie con minori nello spettro autistico entro il dodicesimo anno di età (Modello A)
Dichiarazione